E’ stato un avvio di 2022 intenso per Barbara B, che dopo aver ripreso la gestione del cimitero di Bari si è spostata anche al nord aggiudicandosi l’appalto di Bergamo. Per la città lombarda si tratta in realtà di una prosecuzione di gestione, anche se a condizioni differenti rispetto al passato, quando la struttura veniva condotta in una Ati di cui faceva parte anche Ecofly. Nell’ultimo bando la cooperativa di Torino si è invece presentata da sola superando la concorrenza e aggiudicandosi la gara.
«Ci eravamo distinti negli anni scorsi – spiega Simona Pizzutto – per la professionalità e l’attenzione mostrata nel periodo più duro dell’emergenza Covid. Nessuno di noi dimentica la fila infinita di bare trasportate sui camion militari a Bergamo: noi eravamo quelli che le bare dovevano seppellirle e, posso assicurare, non si è trattato di un periodo semplice, né dal punto di vista strettamente organizzativo né psicologico. Non è un caso che dopo quella fase avessimo preferito fare un passo indietro, anche per consentire ai nostri operatori, dopo lunghi mesi in trincea, di riprendere fiato».
Adesso Barbara B torna in prima linea sia per il cimitero monumentale di Bergamo sia per le due strutture cimiteriali minori presenti sul territorio: in tutte gestirà le operazioni cimiteriali. «E’ un impianto a cui la cittadinanza, giustamente, tiene moltissimo. L’amministrazione si è raccomandata chiedendoci una grande attenzione. Per quanto ci riguarda ciò davvero è da sempre una priorità: l’attenzione alle esigenze degli utenti fa parte del nostro dna d’impresa di comunità, esigenze che cerchiamo di rispettare garantendo la massima professionalità unita a una grande umanità, indispensabile nel nostro settore».